“Viviamo nella nostra casa da 8 anni, con i nostri due bambini di 4 e 6 anni. Quando siamo entrati andava bene per noi ma adesso abbiamo bisogno di adattarla alle nostre esigenze. Il piano terra non funziona, non c’è abbastanza luce, c’è sempre disordine. Abbiamo bisogno di cambiare le camere dei bambini e rendere la casa adatta alle loro esigenze. La nostra camera è grande ma non c’è spazio per un armadio. Abbiamo un bagno funzionante ma lo stile proprio non ci piace. Puoi aiutarci?”
Con M&N ci siamo conosciuti ad aprile 2021, in piena terza (quarta? Quinta?) ondata di Covid. Nonostante vivessimo a meno di 1 km di distanza ci siamo potuti incontrare fisicamente solo 6 mesi dopo. Non solo, ero incintissima della nostra seconda bambina, quindi non esattamente agile negli spostamenti.
Durante il nostro primo incontro M&N mi hanno mostrato una lunga lista di lavori più o meno grandi da fare nella loro casa. Da lì abbiamo iniziato con il lavoro di ricerca (da parte loro) e ascolto (da parte mia). M&N hanno lavorato su esercizi mirati che avevo preparato per loro ed il risultato è stata una lunga intervista ricca, ricchissima di spunti interessanti. Primo fra tutti è emerso un forte bisogno di vivere in un ambiente più ordinato. Abbiamo capito insieme che il disordine rappresentava uno degli elementi di maggiore disturbo per la coppia. Al momento dell’intervista ogni cosa NON aveva il proprio posto e questo era sicuramente fonte di stress e di caos, nonostante il tempo dedicato a riordinare.
Tutto questo raggiungeva il suo culmine nella zona giorno dove confluivano i diversi caos di ogni componente della famiglia, adulti e bambini. Durante l’intervista era chiaro infatti come la zona giorno fosse per loro non più adeguata, come se si sentissero a disagio in quello spazio. Inoltre una richiesta importante era quella di avere più luce nella zona giorno.
Proprio da questi spunti sono partita per elaborare le richieste e tirarne fuori un progetto che li aiutasse a risolvere le loro frustrazioni.
Mi sono immedesimata molto nella realtà di M&N, forse perché simile alla mia realtà abitativa in quel momento, ovvero casa+bambini(piccoli)=caos.
La casa di M&N è una tipica casa a schiera olandese su 2 piani, con mansarda abitabile, ingresso sulla strada e giardinetto sul retro. Uno spazio unico quello della zona giorno, molto lungo e di conseguenza molto buio in mezzo (complice anche le condizioni climatiche dell’Olanda).
Per prima cosa, abbiamo lavorato per dare ad ognuno un proprio spazio. Ho proposto una riorganizzazione della zona giorno abbastanza radicale. Questo permetteva di ridurre al minimo gli angoli morti che erano i più soggetti al caos. Ho proposto di spostare il tavolo da pranzo che si trovava davanti ad una grande porta finestra, unica fonte di luce della stanza. Così facendo abbiamo liberato lo spazio davanti alla finestra e permesso alla luce di entrare libera.
Abbiamo creato una zona pranzo lungo la parete, una zona apparentemente buia ma analizzando le abitudini della famiglia ci siamo resi conto che in inverno cenavano comunque quando fuori faceva già buio, in estate, con le lunghe giornate olandesi, c’era abbastanza luce anche in quella zona della stanza.
Abbiamo lavorato a tanti nuovi spot per organizzare oggetti. Ad ogni cosa il suo posto. Un armadio all’ingresso per riporre giacche e scarpe. Uno spazio per il nuovo ospite, il gatto. Un nuovo mobile in cucina per ospitare tutto quello che restava in giro perché non aveva una propria collocazione. Un mobile buffet tra zona giorno e cucina per ospitare gli oggetti per la tavola ed una bella collezione di vini e liquori per N. E poi uno spazio per le piante vicino alla porta finestra, per coltivare la passione di M.
Al piano sopra invece abbiamo creato una cabina armadio nella camera di M&N, una stanza studio/laboratorio per tutta la famiglia.
Ho visto M&N sollevati all’idea di avere spazi più organizzati. Li ho visti felici di avere spazi dedicati alle loro passioni. Non solo, M&N che inizialmente faticavano a trovare un loro stile e si dicevano persi davanti alla scelta di componenti e materiali (chi non lo è, del resto, all’inizio di un progetto??), hanno scelto di persona la maggior parte dei dettagli. Una volta capito il loro stile e i loro bisogni il mio compito è stato di guidarli e di fornire loro opzioni tra le quali scegliere.
ti è piaciuto questo progetto?